Qui, in Albania, nella nostra scuola, abbiamo vissuto la settimana della Misericordia, unendosi alle altre scuole Gesuite che sono in Italia.
Per vivere questo momento prima di tutto ci siamo preparati (24-26) marzo, con una catechesi dove veniva preso il tema della Misericordia attraverso la spiegazione della Parabola del Padre Misericordioso (Lc 15,11-32) e del Logo dell’Anno del Jubileo.
Per la celebrazione di questo momento siamo andati (8-11) marzo al Nostro Santuario della Madonna di Buon Consiglio, patrona dell’Albania.
Durante il pellegrinaggio eravamo accompagnati dai nostri professori e durante il tragitto abbiamo meditato attraverso un breve testo sul significato del cammino, del pellegrinaggio: Cosa significa essere in cammino? … La vita e’ un cammino.
Al Santuario, Padre Joaquin ci ha parlato del significato della Porta. La Porta che è Gesù (Gv. 10,9) e ancora la porta che è quella del nostro cuore, alla quale Gesù bussa e aspetta che noi apriamo perchè Lui entri e vi dimori (Zb. 3,20).
Attraversata La Porta, al Santuario abbiamo letto il brano del Padre Misericordioso e abbiamo contemplato l’immagine del Figliol Prodigo; abbiamo letto il messaggio di Papa Francesco rivolto ai giovani in occasione di questo straordinario anno.
Infatti il Papa rivolgendosi a coloro che non possono andare a Roma dice: “invito tutti a vivere questo momento di gioia nelle vostre Chiese locali. Non preparate solo gli zaini e gli striscioni – preparate soprattutto il vostro cuore e la vostra mente”.
Questi momenti hanno posto in noi un “seme” da far crescere durante tutto questo anno di Grazia, e durante la nostra vita.
